Cosa sono esattamente le fibre? Perché il corpo – ogni corpo – ne ha bisogno? E se non ne consumiamo abbastanza, cosa succede al nostro organismo? Come possiamo essere sicuri di continuare ad assumerne a sufficienza? Leggete qui per scoprire tutto ciò che tutta la famiglia dovrebbe sapere sulle fibre nell’alimentazione.
Il fascino sano delle fibre
OK. Magari tra gli argomenti sulla salute, le fibre – e il loro ruolo e contributo al buon funzionamento del dell’organismo – non hanno tanto glamour. Eppure le fibre sono qualcosa di importante quando si parla di salute. Mentre la pressione sul nostro tempo sembra aumentare all’infinito e proliferano pasti veloci ma poveri di nutrienti, molti di noi in pratica non assumono fibre a sufficienza dal cibo che consumano regolarmente.
Sì, ma le fibre cosa sono?
In sintesi, le fibre sono le piccole parti di alimenti come cereali, ortaggi e frutti che non possono essere digerite nell’intestino tenue. Anzi, le fibre passano oltre nell’apparato digerente prima di essere scomposte dall’azione batterica nel colon. Aumentare le fibre bella propria alimentazione – nell’ambito di una dieta sana ed equilibrata – può servire ad ammorbidire le feci, facilitandone il transito e aiutandovi a mantenere in movimento i complessi ingranaggi dell’apparato digerente!
Se volete capire in maggiore dettaglio come funziona la digestione, allora potrà interessarvi il nostro rapido giro dell’apparato digerente
A quando pare, inoltre, le fibre hanno anche un altro ruolo, di ancor più cruciale importanza. Il WCRF - Fondo Mondiale per La Ricerca sul Cancro - ha riconosciuto che le fibre nell’alimentazione hanno un ruolo protettivo contro i tumori intestinali – e ricordiamo che l’AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul cancro, riporta che in Italia il tumore del colon retto è il terzo più riscontrato dopo i tumori della cute e della mammella .
Tipi di fibre
Le fibre si dividono tipicamente in due gruppi:
- Fibre insolubili:
questo gruppo comprende le bucce dei frutti, i gambi e le foglie delle verdure e i rivestimenti e i gusci dei semi. Le fibre insolubili vengono scomposte più lentamente dal processo digestivo e la loro massa facilita l’evacuazione delle feci.
- Fibre solubili:
fermentano in modo più complete nel colon, trattengono i liquidi, ammorbidendo le feci e rendendone più agevole il passaggio.
Molte parti dei vegetali contengono sia fibre solubili che insolubili. Per esempio, le bucce delle prugne sono composte di fibre insolubili, mentre la polpa e il succo sono composti di fibre solubili.
Stitichezza - che fare?
Se avete questo problema, è importantissimo cercare di assumere almeno 5 porzioni di frutta o verdure al giorno. Frutta secca ricca di fibre e succhi di frutta naturali, non dolcificati, valgono entrambi per questo conteggio. Già 3 prugne al giorno fanno una delle 5 porzioni!
Meglio evitare i cibi altamente elaborati in quanto tendono ad avere in maggior quantità grassi, sale e zucchero a fronte di uno scarso contenuto in fibre. Provate ad abituarvi a cucinarvi il cibo che mangiate. La sezione ricette del nostro sito è una fonte dove prendere ispirazioni. Sane ispirazioni.
Il ruolo dei liquidi
Per aiutare le cose a muoversi, dal punto di vista digestivo, s’intende – è importante accertarsi di bere molto. Se vi state sforzando attivamente di aumentare l’assunzione di fibre nella vostra dieta, accertatevi di aumentare in proporzione anche la quantità di liquidi. L’organismo è superefficiente nell’estrarre liquidi dal colon quando è necessario per le funzioni fisiche. E anche una lieve disidratazione può portare alla formazione di feci dure, dal transito difficoltoso. Un’utile regola generale sono sei-otto bicchieri al giorno; bere acqua o di succo di frutta diluito è una buona scelta.
Se però, intorno al ruolo delle fibre nell’alimentazione, volete scoprirne di più- specie se soffrite di sindrome dell’intestino irritabile con stitichezza, date un’occhiata alla nostra guida , ricca di idee e consigli messi a punto dagli esperti:
Fonte:
http://www.airc.it/cancro/cos-e/statistiche-tumori-italia/
Attenzione: Le prugne aiutano la digestione e la regolarità intestinale quando se ne consumano 100 g al giorno nell’ambito di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita attivo. Consultare sempre il proprio medico in caso di problemi.